Le Panelle siciliane

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“Mazz’ e panelle fann e figli bell

panelle senza mazz’ fann e figli pazz’”

Questo detto lo conosco da sempre e anche il significato mi è stato chiaro fin da subito. Ma cosa sono di preciso le panelle l’ho scoperto solo qualche anno fa, quando una coppia di amici ci ha invitato al loro matrimonio a Palermo!

Ed eccoci qua, una combriccola di dieci ragazzi più una bambina, che da Reggio Emilia si prepara alla scoperta della città di Palermo. Il destino vuole che arriviamo in città proprio all’ora di pranzo, ancora non sapevamo che sarebbe bastato un week end per farci ingrassare di un paio di chili! Seguendo il consiglio dei futuri sposini, raggiungiamo la focacceria più antica di Palermo: l’ Antica Focacceria San Francesco. Ci inoltriamo tra vicoli stretti e caldi, tipici del sud (inutile dire che mi sento a casa), fino a raggiungere questa piazzetta baciata dal sole. Da un lato c’è la Chiesa di San Francesco d’Assisi, con la sua facciata tipicamente gotica, dall’altro la famosa focacceria. Basta entrare per essere sommersi da rumori e odori: il chiasso tipico dei locali meridionali e i profumi pungenti del cibo di strada, mi bastano per farmi innamorare del posto.

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I banconi sono pieni zeppi di ogni prelibatezza tipica della cucina palermitana e non so se essere più affascinata da quei piatti o dalle espressioni di stupore che leggo sui volti dei reggiani. Conosco molti di quei piatti, ma sul menù, scritto in alto sul muro, leggo: “panelle”.

Io: “Scusi cosa sono le panelle?”

Cameriere: “Sono queste! sono frittelle di ceci”

Io: “Ok, me ne dia due”

Ed ecco il mio piatto colmo di ogni ben di Dio con al centro le famose Panelle! Non so bene con cosa o come vanno mangiate, io le mangio così, senza nulla sopra, per sentire al meglio il sapore di un piatto semplice ma gustoso. Sono fatte con farina di ceci e prezzemolo, poi vengono fritte; molto spesso vengono mangiate dentro ai panini oppure accompagnate con le crocchè o gli arancini. Insomma sono il vero cibo da strada dei palermitani! DSC04607

Soddisfatta di aver assaggiato un piatto siciliano che ancora non conoscevo…mi trovo però ancora adesso con un dubbio: ma le panelle siciliane sono le stesse del detto napoletano di cui parlavo sopra?

Curiosità: I giudici Falcone e Borsellino, ricordati spesso per le strade di Palermo, erano clienti abituali dell’Antica Focacceria San Francesco. Buon gustai!

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Calabrese di nascita, emiliana di adozione. Se si potessero studiare i miei geni si troverebbe qualcosa di legato ai viaggi. Per anni viaggiare era un modo per evadere da una vita che mi stava stretta: "a chi mi domanda la ragione dei miei viaggi rispondo che so bene quel che fuggo ma non quel che cerco." Adesso viaggio perché ho un continuo bisogno di scoprire, esplorare, conoscere, assaggiare. Amo viaggiare e scrivere, e poi di nuovo viaggiare e scrivere, senza sosta. Benvenuti nel mio piccolo mondo di viaggi, esperienza e vita!

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