Forse non lo sapete ma io sono una grande appassionata di astronomia. Da piccola passavo tanto tempo col naso all’insù ad ammirare le stelle in cielo e altrettanto tempo col naso immerso fra i libri di astronomia che i miei erano obbligati a comprare. All’università ho imparato a riconoscere le costellazioni e le stelle più luminose del cielo e, ancora adesso, ogni sera alzo lo sguardo al cielo e mi perdo nell’infinita bellezza di un cielo pieno di stelle.
Purtroppo lo spettacolo non è sempre bello, le condizioni atmosferiche, le troppe luci della città o lo smog spesso rovinano la vista, e quindi quando sono in un posto in cui il cielo è meraviglioso e si riescono a distinguere le costellazioni, quel posto mi rimane nel cuore.
Lo spettacolo delle Perseidi, come vengono dette le Stelle Cadenti della notte di San Lorenzo, è uno dei fenomeni astronomici più famosi ed affascinanti. Inutile dirvi che non sono affatto delle stelle, ma delle meteore che a contatto con l’atmosfera terrestre si infuocano e si sgretolano, lasciando una piccola scia cadente, quella che noi osserviamo e che ci dà la possibilità di esprimere il nostro desiderio più grande. E visto che ognuno di noi ha almeno un desiderio da esprimere, la notte tra il 10 e l’11 agosto, scegliete un bel posto e aguzzate la vista! Ecco i miei 5 posti migliori dove ammirare le stelle cadenti e magari imparare a riconoscere qualche bella costellazione!
- Sulle rive del Verdon! Per chi non lo sapesse il Verdon è un fiume che attraversa la Francia del sud e che ha scavato il canyon più grande d’Europa. Solo per questo merita una visita. Noi abbiamo avuto la possibilità di dormire in un campeggio proprio sulle sue rive e quella sera abbiamo visto il cielo stellato più bello che avessimo mai visto. Talmente tante stelle che si faceva fatica a riconoscere le costellazioni e meraviglie delle meraviglie… si riusciva a vedere la scia della Via Lattea! Mai visto qualcosa di più bello, nonostante il mal di collo non riuscivo a staccare gli occhi da quel cielo, che ovviamente ci ha regalato anche una stella cadente.
- In montagna! Sarà banale, ma più in alto si va più il cielo è bello. Se poi aggiungiamo il fatto che in montagna ci sono meno case e quindi meno inquinamento luminoso… Io consiglio due posti: Le Dolomiti e Serra San Bruno. Sulle Dolomiti è tutto talmente bello che il cielo non poteva essere da meno. Noi abbiamo passato la notte a Cortina e nonostante fosse una cittadina piena di case, negozi e hotel, il cielo era comunque stupendo. A Serra San Bruno, e precisamente a Santa Maria, è iniziato il mio amore per le stelle e l’astronomia e ogni anno vado a cercare la mia stella cadente. Non sono mai stata delusa. Il cielo è sempre bello, le costellazioni mi parlano e le Perseidi non si fanno desiderare.
- Al mare. Su una qualsiasi spiaggia, magari anche un po’ isolata. Oltre ad essere un luogo romantico e anche un luogo perfetto per ammirare il cielo e le stelle cadenti. Le ho viste sulle spiagge del Tirreno, a Capo Vaticano, sullo Ionio e sulle coste della Croazia, tra gli scogli e qualche barca a vela lontana. Mi sono innamorata del cielo visto sul traghetto che ci portava da Dubrovnik a Bari: tutto intorno il nero del mare e del cielo, il vento fresco che spazza via capelli e pensieri e un cielo che incanta. Da quel giorno sogno una vacanza in barca a vela e la possibilità di addormentarmi ogni sera con quella vista negli occhi.
- E in città? E bisogno ammettere che in città vedere un bel cielo e quindi anche le Perseidi è molto più difficile. Però è anche vero che ogni città ha un punto panoramico, una zona periferiche che regala ad innamorati ed appassionati, delle belle viste. Nei miei viaggi col naso all’nsù però ho scovato due città in cui il cielo è bello anche in centro: Siena e Venezia. A Siena, ho passato un bellissimo periodo con una grande amica che studiava e viveva lì. Era estate e ogni sera andavamo a sdraiarci in Piazza del Campo, tutto intorno la storia di quella magnifica città e sopra di noi un cielo meraviglioso. Ogni sera scoprivamo una costellazione diversa, ogni sera era accompagnata dal racconto di un mito. E Venezia? Beh forse perché è tutta circondata dal mare, forse perché le calle non sono poi così illuminate, forse perché ho avuto la possibilità di attraversare il Canal Grande di sera… forse per tutte queste cose, fatto sta che il cielo di Venezia merita tanto quanto tutto il resto in questa città.
- In Sudafrica. Ma il Sudafrica non si trova nell’Emisfero Australe? Sì, proprio così ma lo sciame delle Perseidi è visibili anche da lì, solo un po’ meno luminoso. Ma in Sudafrica e precisamente nello Mpumalanga e nel Parco Kruger, il cielo lascia senza fiato! Le luci intorno quasi non esistono e quando il cielo è terso, le stelle brillano. Forse le Perseidi non saranno molto luminose, ma avrete la possibilità di perdervi tra costellazioni che a casa non vedrete mai. Inutile dirvi che io mi sono innamorata subito delle famosa Croce del Sud, simbolo del Polo Nord celeste per gli abitanti dell’Emisfero Australe. Durante i safari notturni era forse più affascinata delle stelle che degli animali notturni che avremmo potuto vedere. Purtroppo la Croce del Sud è stata l’unica costellazione che sono riuscita a riconoscere, ma se un giorno dovessi tornare… quel cielo non sarà più così sconosciuto.
Adesso vi basta solo scegliere il posto più vicino a voi, un luogo magico per ammirare lo spettacolo delle Stelle Cedenti e poi… esprimete un desiderio!